Il territorio

Uta: il Campidano di Sardegna

Il Campidano sardo

Il Campidano di Sardegna è un vasto territorio pianeggiante di origine fluviale che, a partire da Cagliari, si estende in direzione nord-ovest in una diagonale ideale che per lunga parte costeggia il mare, caratterizzata da paesaggi coltivati. Dai profumati frutteti meridionali ai campi cerealicoli del settentrione, il panorama costellato di piccoli centri urbani offre numerosi spunti di valenza naturalistica, storica ed archeologica.

I comuni appartenenti al Campidano

I nuclei abitativi del Campidano sono perlopiù caratterizzati da abitazioni dotate di corte, con muri edificati in mattoni di terra cruda e soffitti in canne di ginepro. Vengono tradizionalmente ricompresi nel territorio i seguenti comuni: Assemini, Baressa, Collinas, Curcuris, Decimomannu, Decimoputzu, Furtei, Gonnoscodina, Gonnosfanadiga, Gonnostramatza, Masullas, Mogoro, Monastir, Morgongiori, Nuraminis, Pabillonis, Pompu, Samassi, San Gavino Monreale, San Nicolò d'Arcidano, San Sperate, Sanluri, Sardara, Segariu, Serramanna, Serrenti, Sestu, Siliqua, Simala, Siris, Uras, Uta, Vallermosa, Villacidro, Villasor, Villaspeciosa.

Il paese di Uta

A circa venti chilometri da Cagliari, la cittadina agreste di Uta racchiude in sé un microcosmo tutto da scoprire. Dalle altezze del Monte Arcosu, con i suoi percorsi tra i boschi e la riserva naturale, alla collina che custodisce le rovine del castello medievale di Acquafredda, fino alla piana in cui è situata la chiesetta romanica di Santa Maria, Uta è pronta a svelare le sue bellezze ai visitatori di ogni età.

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