
Uta, splendida città nel cuore della Sardegna
Un luogo magico nel cuore della Sardegna più autentica: questo e molto altro rappresenta oggi Uta, un centro urbano unico nel suo genere
È uno dei centri urbani più lontano da Cagliari, con il quale ha rapporti di area metropolitana. Ma la distanza dal capoluogo, anche se solo di ventitré chilometri, l’ha fatta prosperare con una certa autonomia e peculiarità, che ha portato alla sua espansione demografica ed economica.
E’ un centro agricolo e le sue eccellenze sono tra i maggiori richiami del centro abitato "dai ravioli di ricotta ai malloreddus alla campidanese, dalla fregola con brodo di carne ai minestroni di legumi, da sa panada, involto di pasta ripiena di patate e carne agli arrosti di agnello, maialetto, muggini e anguille, dai dolci tradizionali, amaretti e bucconettus a base di pasta di mandorle, pardulas, con ricotta, pani de saba, piricchittus e pistoccus, ai vini, monica e nuragus, vernaccia e moscato. Insomma tutto il campionario della gastronomia del basso Campidano.
Uno degli altri aspetti su cui fa forza Uta è la sua conservazione edilizia del centro storico, con palazzotti costruiti a mattoni con al centro la tradizionale corte campidanese. E’ bello vivere a Uta ed il fatto che la popolazione continui costantemente ad aumentare lo dimostra: bella è la campagna, bella la valle del Cixerri, bella la foresta di lecci, sugherete e macchia mediterranea del monte Arcosu, dove vivono, tra gli altri, cervo sardo e daino; facili le comunicazioni con il capoluogo.
E belle pure le
manifestazioni che Comune e Pro Loco organizzano nell’arco dell’anno, su tutte,
a metà dicembre, nel parco di piazza s’Olivariu, la Fiera delle Attività
produttive del territorio. È una buona occasione per conoscere le specialità della
zona.