Storia

Uta, una storia legata alle risorse idriche

La posizione geografica di Uta distante circa 20 chilometri dal mare l’ha messa al riparto dalle scorribande provenienti dal Mediterraneo rispetto alle altre cittadine che vi si affacciavano. Tuttavia la presenza dei corsi d’acqua Rio Cixerri e Rio Mannu ha rivestito un ruolo importantissimo nella storia dell’antico borgo. Il centro abitato infatti è stato costruito con ai lati i due fiumi i quali molto spesso hanno creato non pochi problemi alle popolazioni del posto. Uta vuol significa umida, paludosa una zona fertile ma anche sottoposta a frequenti inondazioni ed alluvioni che hanno cambiato il decorso dei tempi. Entrambi i canali, ritrovandosi nella zona meridionale dell’abitato davano vita ad un’area paludosa. La storia della cittadina racconta di notevoli difficoltà nel cercare di fermare le intemperie anche in mancanza di argini che provocavano danni di ogni tipologia. Le risorse del Rio Cixerri e Mannu però apportavano dei benefici enormi all’economia ittica. L’economia di Uta per molto tempo si è concentrata anche sulla pesca di trote ed anguille davvero proficua per gli abitanti del comune campidanese.

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